2009-12-31

San Silvestro è qui

Eccoci all'ultimo dell'anno, giorno molto bello in quanto di attesa per una fine ed un principio che arrivera' tra qualche ora. Questo giorno mi fa ricordare l'ultimo dell'anno piu' bello che ho passato, ovvero quello del passaggio dal 1999 al 2000. Non entro nel discorso se è quello l'effettivo duemillesimo cambio dell'anno ostato piu' corretto festeggiare quello dopo, fattostà che ero in Giappone per un periodo di studio ed i ragazzi con cui condividevo l'appartamento a Tokyo mi avevano invitato nella loro casa natale (vicino Nikko) per passare la festività del Capodanno. In Giappone il Natale è una mera festa consumistica mentre tra capodanno ed il 5 Gennaio ci sono un paio di ricorrenze per cui di solito fanno ponte. 
La sera di S.Silvestro passo' grosso modo come la descrivo nel seguito: 
  • cena a base di Soba (spaghetti con salsa di soia che augurano lunga vita), Sashimi (pesce crudo), Cotechino e Lenticchie (un bellissimo scambio culinario-culturale di cibo fatto arrivare dall'Italia)
  • serata davanti alla televisione a vedere uno spettacolo (a quanto ho capito c'e' ogni anno) canoro dove vari gruppi musicali giapponesi di OGNI genere (dalla Mazurka al trash) si sfidano "maschietti" contro "femminucce" con una giuria a base di celebrità dall'anno (ricordo un lottatore di Sumo, un giocatore di Baseball, una giocatrice di Golf)
  • 15 minuti prima di mezzanotte tutti a letto (ebbene si' non volevo crederci) ma mi è toccato
  • sveglia alle 4 del mattino e camminata sulla cima di una collina vicino al paese  dove, sorpresa, trovo praticamente tutti i paesani in attesa del sorgere del sole
  • al sorgere del sole triplo "banzai" collettivo al sole nascente del nuovo millennio 
  • discesa al tempio ai piedi della collina con bevuta di Sake rosso ascoltando musica da piffero e tamburo suonata ininterrottamente da vari volontari
  • rientro a casa alle 8.00 di mattina telefonando in Italia prendendosi degli accidenti dai parenti che stavano stappando lo spumante (fuso orario scordato dal sottoscritto) 
E' stata una serata (ed una mattinata) molto intensa ma anche molto caratteristica. Se qualcuno e' in grado di puntualizzare gli aspetti non chiari della vicenda (il sake rosso, il titolo della trasmissione televisiva ad esempio) si faccia pure avanti
Ancora un augurio di buon anno nuovo 

2009-12-26

Buon Santo Stefano?

Salve,

il Natale, qui a Migliarino, è stato davvero strano. La mattina la luce è andata via mezzora tra le 10.30 alle 11.00, poi abbiamo scoperto che eravamo isolati con Aurelia, Autostrade chiuse a causa di allagamenti, infine, nel pomeriggio, la luce è nuovamente mancata per un'ora alle 15.00 e poi dalle 17.00 alle 23.00. Osservavo che la mancanza non era generalizzata ma bensi' limitata al gruppo di case dove eravamo. E' stato "molto" romantico cenare a lume di candela e passare un pomeriggio senza usare gli ormai consueti gingilli elettronici (Internet, televisore, radio) e diventare citrulli ad accendere il fuoco del gas prima di ricordarsi che ci vuole un fiammifero per far partire la scintilla!

Oggi invece ho preso il primogenito e abbiamo fatto un giro nel paese. Per fortuna la farmacia era di turno (quindi ho potuto comprare un po' di pannoloni per il bimbo piccolo), poi siamo passati per la piazza principale (sull'Aurelia) dove uno scarno traffico indicava che ancore le strade non erano ancora tutte percorribili ed infine siamo andati a vedere, a fianco della Chiesa, il Serchio, poichè ero curioso di vedere come era messo.

Ormai il peggio sembra passato, ma la zona tra gli argini ed il corso del fiume è stata "ripulita" dall'acqua. I vari contadini hanno improvvisato la raccolta dei loro animali (conigli, galline) sull'argine e si dedicavano alla pulizia delle loro cose rimaste (capanne, campi, alberi). 

Continuando a camminare sull'argine verso Vecchiano, siamo passati sotto l'Autostrada A12 (ancora chiusa al traffico), abbiamo costeggiato il campo di calcio dove atterrano gli elicotteri dei Vigili del Fuoco, ed infine siamo arrivati dove l'argine si è rotto (vedere una immagine qui). Non mi ero ancora reso conto della gravità della situazione, pero' visto com'era l'argine ho collegato varie cose. La A11 allagata, la zona industriale di Migliarino sott'acqua: il Serchio si è creato una strada alternativa per arrivare al mare. Penso che la massicciata dell'autostrada A12 abbia evitato all'acqua di arrivare in paese.

Se qualcunoi altro volesse e potesse commentare la cosa è il benvenuto; per ora un augurio di buon Santo Stefano! 

2009-12-21

Bufera di neve a Bologna

Non mi ricordo di aver visto cosi' tanta neve in una città, nemmeno a Bolzano. Durante questo fine settimana ho avuto il piacere di vedere pubblicata la mia seconda intervista (vedere qui per i curiosi) e di pensare ad un altro evento del passato che mi è passato per la mente. 

Penso che uno dei piu' bei periodi che ho passato sia stato quello del dottorato di ricerca che ho conseguito presso la Scuola Superiore S.Anna di Pisa tra gli anni 1998-2001. Penso di avere avuto la fortuna di conoscere ed avere rapporti con delle persone magnifiche in una fase dove ancora potevo definirmi "scavezzacollo" ovvero senza bisogno di pensare troppo al futuro, stato d'animo che reputo positivo nei giovani.

L'attività principale che ho svolto durante il periodo di Perfezionamento (cosi' si chiama il Dottorato presso il Sant'Anna) è stata quella di lavorare nell'ambito del progetto Europeo Moris ovvero lo studio, la realizzazione e l'integrazione di un simulatore a 6 gradi di libertà per veicoli a due ruote (una pubblicazione in questo link). Grazie alla sapiente supervisione delle persone che mi hanno seguito nel Perfezionamento (laboratorio PERCRO), ho avuto la fortuna di seguire tutte le fasi del progetto (se escludiamo la parte puramente teorica che è stata analizzata nella tesi di laurea che condivido con un'altra persona). 

  • La progettazione del sistema meccanico usando un CAD (software per la modellazione tridimensionale) dove avevamo parametrizzato le grandezze personali (ovvero cambiando alcuni parametri era possibile o spostare la piattaforma o variarne alcune grandezze geometriche);
  • Lo studio ed implementazione del sistema dinamico del motociclo (calcolare la posizione in tempo reale del motociclo conoscendo le sue prestazioni e sapendo i comandi applicati come acceleratore, freni, inclinazione del busto);
  • Lo studio ed implementazione del sistema che trasformava le traiettorie del motociclo in spostamenti del simulatore "ingannando" i sensi del pilota (washout filter);
  • Lo studio del layout dell'impianto complessivo (composto di simulatore basato su Piattaforma di Stewart, schermo, proiettore, impianto idraulico, refrigeratore, sistema di alimentazione, parte di elaborazione);
  • Collaborazione nell'integrazione del sistema completa con test unitari;
  • Partecipazione alla dimostrazione di chiusura del progetto.

Durante quel periodo mi sono formato al mondo del lavoro ed ho avuto l'opportunità di analizzare le cose con una profondità teorica cha non so se oggi saprei ripetere.

Se mai qualcuno che ha lavorato al progetto leggesse questo mio breve ricordo e volesse lasciare un commento è il benvenuto. 




 
Italian Bloggers rlrncoBLOC Blog Directory